Il nostro lavoro
Dopo la raccolta e la spremitura, prima di diventare Sasso, l'olio di oliva sfuso deve superare una serie di controlli che ne garantiscono la qualità. Ancor prima di raggiungere lo stabilimento per la realizzazione del prodotto finale, l'olio viene sottoposto a una prima analisi. Un fronte sul quale Sasso segue un rigoroso iter di controllo e di assaggio affidato unicamente ai suoi esperti.
L'azienda ha sempre avuto assaggiatori eccezionali, primo fra tutti lo stesso fondatore: Agostino Novaro. Angiolino Novaro, il figlio, ereditò in pieno questa dote paterna e divenne, oltre che un celebre poeta, uno dei più noti assaggiatori del Mediterraneo.
L'attenzione alla materia prima è fondamentale per assicurare l'approvvigionamento costante delle stesse qualità e per garantire sempre le caratteristiche di eccellenza del prodotto finale. Come primo passo, viene verificata la conformità delle singole varietà di olive e di olio agli Standard di Qualità Sasso direttamente nel frantoio, dove avviene la prima scelta.
Le caratteristiche organolettiche dell'olio verranno successivamente verificate dal laboratorio specializzato all'arrivo nello stabilimento, durante e dopo il confezionamento. La qualità per Sasso si traduce in un costante e attento monitoraggio per portare sulla tavola dei consumatori un prodotto di qualità sotto ogni punto di vista.
La lavorazione
L'olio di frantoio ritenuto qualitativamente valido arriva agli stabilimenti Sasso, dove viene preparato il prodotto finale. Prima di entrare nell'area di Stoccaggio, l'olio sfuso viene nuovamente controllato per verificare il mantenimento di quelle caratteristiche di qualità già riscontrate durante la scelta in frantoio.
Superato il test, l'olio viene preservato in ambienti appositi studiati per la conservazione ottimale del prodotto. Attraverso il processo di Filtrazione, l'olio extravergine di frantoio è liberato dalle impurità ancora in sospensione, e dall'umidità. Il prodotto diventa così assolutamente trasparente e brillante. Prima di essere confezionato, un campione dell'olio così ottenuto viene inviato al laboratorio, dotato di moderni e sofisticati strumenti di analisi, per un ulteriore controllo qualitativo e di genuinità.
Per valutarne le caratteristiche organolettiche sono impegnati otto assaggiatori, coordinati da un capo panel; figura professionale di straordinaria importanza che, nel caso di Sasso, può vantare anche il riconoscimento della certificazione COI (Consiglio Oleicolo Internazionale). Solo a questo punto si passa al Confezionamento. La moderna tecnologia installata sulle linee garantisce la massima igiene e sicurezza durante tutto il ciclo di produzione.
Ogni confezione viene marcata in linea con il lotto di produzione, insieme alla data consigliata per il consumo del prodotto. Da ogni lotto viene poi prelevato un campione finito per un ulteriore controllo analitico. Alla fine di questo lungo percorso di qualità, l'olio è finalmente pronto per essere introdotto sul mercato.