Già agosto? Finiamo l’estate in… bellezza!
L'estate è la stagione adrenalinica per eccellenza: aria aperta che sia al sole o in montagna, energie al massimo, che siano per le camminate tra i monti, per le giornate in spiaggia o le vacanze d'arte, e tanta voglia di divertimento.
Agosto è il mese di passaggio, nel quale non si vorrebbe arrendersi alla ripresa delle routines e si ha comunque bisogno di ristabilire dei ritmi cadenzati.
Partendo dal nostro amore per le cose semplici, per la leggerezza, per le usanze che si tramandano di generazione in generazione, salutiamo con voi quest'estate con alcuni pensieri (o suggerimenti) all'insegna della serenità e del volersi bene, calcando il sentiero della "scuola Olio Sasso"!
La pelle: donne o uomini, bambini o anziani, sempre la nostra pelle subisce il caldo, la disidratazione, l'esposizione al sole. Ad agosto è indubbiamente provata (per quante cure possiamo dedicare ad essa durante i "solleoni"): non servono grandi accorgimenti per farla ritornare elastica e per riprendere un po' di vigore.
Per togliere ispessimenti o macchie è utile esfoliare gli strati più superficiali... un po' come fanno i serpenti, anche noi abbiamo bisogno di rinnovare le cellule dell'epidermide! Non vogliamo spendere o fidarci dei consigli altrui?
Bene... spremiamo un limone e grattugiamone la scorza (assicurandoci che non sia trattato con prodotti chimici) prendiamo del sale grosso (o dello zucchero di canna per un effetto più morbido) e uniamo il tutto con un cucchiaio di olio d'oliva e un cucchiaio di miele.
Sul viso e sul corpo, dopo un po' di massaggi la pelle sarà rinata e di un colore perfettamente uniforme!
La bellezza: "salverà il mondo" diceva Dostoevskij. E la bellezza significa non"solo" arte, ma anche armonia di colori, cura dell'ambiente dove viviamo, ordine fisico e mentale. Dopo che l'estate ci ha abituato ai colori, alla luce, all'apertura dello sguardo e della mente, non rinunciamo a tutto questo, quando le giornate si accorciano e l'umore potrebbe offuscarsi.
E cominciamo dalla tavola, uno dei luoghi più simbolici per il benessere e per la socialità di una famiglia o di un gruppo di amici.
Uno o mille esempi si possono fare ... noi scegliamo una tovaglia bianca, un set di piatti colorati e allegri, il profumo e il verde vivo di rosmarino e basilico (ma anche la lavanda, l'erica, la salvia) in centro al tavolo; e immaginiamo nei piatti le ultime pietanze colorate che ci regala l'estate: i peperoni, le melanzane, i pomodori, conditi e "agghindati" in modo leggero e saporito ... Un po' di bollicine per festeggiare compagnia e cibo, e il passaggio del fine stagione sarà un vero piacere.
